La guida di Giovanna

Daniela
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Visite turistiche

La Basilica dei Santi Pietro e Paolo, posta nel punto più alto del quartiere Eur e teatro di numerosi scontri durante la Seconda guerra mondiale, è una dei maggiori esempi di architettura della Roma moderna.
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo, posta nel punto più alto del quartiere Eur e teatro di numerosi scontri durante la Seconda guerra mondiale, è una dei maggiori esempi di architettura della Roma moderna.
16 người dân địa phương đề xuất
Basilica dei Santi Pietro e Paolo
8 Piazzale dei Santi Pietro e Paolo
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La Basilica dei Santi Pietro e Paolo, posta nel punto più alto del quartiere Eur e teatro di numerosi scontri durante la Seconda guerra mondiale, è una dei maggiori esempi di architettura della Roma moderna.
La basilica papale di San Paolo fuori le mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano. Sorge lungo la via Ostiense, nell'omonimo quartiere, vicino alla riva sinistra del Tevere, a circa 2 km fuori dalle mura aureliane (da cui il suo nome), uscendo dalla Porta San Paolo. Si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell'apostolo Paolo (a circa 3 km dal luogo - detto "Tre Fontane" - in cui subì il martirio e fu decapitato); la tomba del santo si trova sotto l'altare papale. Per questo, nel corso dei secoli, è stata sempre meta di pellegrinaggi; dal 1300, data del primo Anno Santo, fa parte dell'itinerario giubilare per ottenere l'indulgenza e vi si celebra il rito dell'apertura della Porta Santa. Fin dall'VIII secolo la cura della liturgia e della lampada votiva sulla tomba dell'apostolo è stata affidata ai monaci benedettini dell'annessa abbazia di San Paolo fuori le mura. L'intero complesso degli edifici gode del beneficio dell'extraterritorialità della Santa Sede, pur trovandosi nel territorio della Repubblica Italiana. La Basilica è Istituzione collegata alla Santa Sede, inclusa l'annessa abbazia. Su tutto il Complesso extraterritoriale la Santa Sede gode di piena ed esclusiva giurisdizione nonché del divieto, da parte dello Stato Italiano, di attuare espropriazioni o imporre tributi[2]. Il luogo rientra nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco dal 1980.
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Nhà thờ chính tòa Thánh Phaolô ngoài thành
1a Piazzale San Paolo
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La basilica papale di San Paolo fuori le mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano. Sorge lungo la via Ostiense, nell'omonimo quartiere, vicino alla riva sinistra del Tevere, a circa 2 km fuori dalle mura aureliane (da cui il suo nome), uscendo dalla Porta San Paolo. Si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell'apostolo Paolo (a circa 3 km dal luogo - detto "Tre Fontane" - in cui subì il martirio e fu decapitato); la tomba del santo si trova sotto l'altare papale. Per questo, nel corso dei secoli, è stata sempre meta di pellegrinaggi; dal 1300, data del primo Anno Santo, fa parte dell'itinerario giubilare per ottenere l'indulgenza e vi si celebra il rito dell'apertura della Porta Santa. Fin dall'VIII secolo la cura della liturgia e della lampada votiva sulla tomba dell'apostolo è stata affidata ai monaci benedettini dell'annessa abbazia di San Paolo fuori le mura. L'intero complesso degli edifici gode del beneficio dell'extraterritorialità della Santa Sede, pur trovandosi nel territorio della Repubblica Italiana. La Basilica è Istituzione collegata alla Santa Sede, inclusa l'annessa abbazia. Su tutto il Complesso extraterritoriale la Santa Sede gode di piena ed esclusiva giurisdizione nonché del divieto, da parte dello Stato Italiano, di attuare espropriazioni o imporre tributi[2]. Il luogo rientra nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco dal 1980.
Il Palazzo della Civiltà Italiana, noto anche come il Palazzo della Civiltà del Lavoro o semplicemente Colosseo Quadrato è uno dei simboli dell’EUR, quartiere di Roma, ed è una delle icone architettoniche del Novecento romano (Architettura Razionalista). Fu voluto da Benito Mussolini, a immagine del vero Colosseo; infatti, per sottolineare questa volontà, la facciata ha 6 file di archi che, a loro volta, sono composte da 9 archi ciascuna proprio come le lettere di Benito (6) e Mussolini (9). Il Palazzo della Civiltà Italiana fu costruito come parte dell’Esposizione Universale di Roma del 1942 (la cui sigla ha dato il nome al quartiere stesso). Nel Luglio del 1937 venne bandito un concorso nazionale per la seconda delle quattro principali costruzioni permanenti dell’Esposizione Universale di Roma in occasione del ventennale fascista. Il palazzo doveva ospitare la mostra della civiltà italiana, ed in seguito trasformarsi in museo permanente della civiltà italiana da cui la famosa iscrizione leggibile sulla sommità dell’edificio: “Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori”.
42 người dân địa phương đề xuất
Palazzo della Civilta Italiana
3 Quadrato della Concordia
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Il Palazzo della Civiltà Italiana, noto anche come il Palazzo della Civiltà del Lavoro o semplicemente Colosseo Quadrato è uno dei simboli dell’EUR, quartiere di Roma, ed è una delle icone architettoniche del Novecento romano (Architettura Razionalista). Fu voluto da Benito Mussolini, a immagine del vero Colosseo; infatti, per sottolineare questa volontà, la facciata ha 6 file di archi che, a loro volta, sono composte da 9 archi ciascuna proprio come le lettere di Benito (6) e Mussolini (9). Il Palazzo della Civiltà Italiana fu costruito come parte dell’Esposizione Universale di Roma del 1942 (la cui sigla ha dato il nome al quartiere stesso). Nel Luglio del 1937 venne bandito un concorso nazionale per la seconda delle quattro principali costruzioni permanenti dell’Esposizione Universale di Roma in occasione del ventennale fascista. Il palazzo doveva ospitare la mostra della civiltà italiana, ed in seguito trasformarsi in museo permanente della civiltà italiana da cui la famosa iscrizione leggibile sulla sommità dell’edificio: “Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori”.
Bảo tàng Quốc gia Tiền sử học và Dân tộc học "Luigi Pigorini"
14 Piazza Guglielmo Marconi
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