The secrets of Bologna (ITA)
Visite turistiche
Nascosto tra le strade della città c'è un canale, rimasto visibile, che permette di riscoprire la storia di questa città. Potrai ammirarlo in via Piella.
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La Piccola Venezia
Via PiellaNascosto tra le strade della città c'è un canale, rimasto visibile, che permette di riscoprire la storia di questa città. Potrai ammirarlo in via Piella.
Sotto il portico di Corte Isolani si nascondono tre frecce conficcate nel soffitto. Sono difficili da scorgere ma con un po' di attenzione si riescono a distinguere. La leggenda narra che un nobile volesse punire la moglie accusata di adulterio ingaggiando tre sicari per ucciderla. Il giorno dell'esecuzione la donna si affacciò senza veli alla finestra e gli arcieri sbagliarono mira colpendo, per l'appunto, il soffitto del portico.
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The Three Arrows
19 Str. MaggioreSotto il portico di Corte Isolani si nascondono tre frecce conficcate nel soffitto. Sono difficili da scorgere ma con un po' di attenzione si riescono a distinguere. La leggenda narra che un nobile volesse punire la moglie accusata di adulterio ingaggiando tre sicari per ucciderla. Il giorno dell'esecuzione la donna si affacciò senza veli alla finestra e gli arcieri sbagliarono mira colpendo, per l'appunto, il soffitto del portico.
Sotto al voltone del Podestà (curiosità un po' macabra: nel voltone avvenivano le impiccagioni, si possono ancora notare le travi di legno su cui erano fissate le corde), se ci si posiziona ai lati opposti degli archi con un'altra persona, si rimarrà stupiti del fatto che, parlando rivolti al muro, sarà possibile ascoltarsi chiaramente.
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Palazzo del Podesta
1 Piazza MaggioreSotto al voltone del Podestà (curiosità un po' macabra: nel voltone avvenivano le impiccagioni, si possono ancora notare le travi di legno su cui erano fissate le corde), se ci si posiziona ai lati opposti degli archi con un'altra persona, si rimarrà stupiti del fatto che, parlando rivolti al muro, sarà possibile ascoltarsi chiaramente.
Posizionandosi sulla pietra nera posta davanti alla biblioteca Salaborsa si potrà notare un particolare effetto ottico sulla statua: tramite il suo indice sembrerà che il Nettuno abbia un'erezione.
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Đài phun nước Neptune
Piazza del NettunoPosizionandosi sulla pietra nera posta davanti alla biblioteca Salaborsa si potrà notare un particolare effetto ottico sulla statua: tramite il suo indice sembrerà che il Nettuno abbia un'erezione.
Tra via Rizzoli e via Indipendenza, alzando la testa, noterai sotto al portico un'antica scritta "Panis vita, canabis protectio, vinum laetitia", che letteralmente si traduce come: "Il pane è vita, la cannabis è protezione, il vino è gioia". É interessante sapere che il commercio della cannabis era molto attivo e che portava molta ricchezza alla città di Bologna: in altre parole, portava protezione.
Panis Vita, Cannabis Protection, Vinum Laetitia
3 Via dell'IndipendenzaTra via Rizzoli e via Indipendenza, alzando la testa, noterai sotto al portico un'antica scritta "Panis vita, canabis protectio, vinum laetitia", che letteralmente si traduce come: "Il pane è vita, la cannabis è protezione, il vino è gioia". É interessante sapere che il commercio della cannabis era molto attivo e che portava molta ricchezza alla città di Bologna: in altre parole, portava protezione.
Per chi volesse farsi una lunga passeggiata verso i colli bolognesi consiglio la strada che porta al santuario di San Luca. Questo portico è il più lungo al mondo (3796m), conta 666 arcate, numero che indica il demonio; ciò non è casuale, infatti il portico stesso rappresenta un serpente. Questo essere demoniaco termina però ai piedi del santuario: il che dimostra la sconfitta del Diavolo.
Portici di Via san Luca
320 Via di San LucaPer chi volesse farsi una lunga passeggiata verso i colli bolognesi consiglio la strada che porta al santuario di San Luca. Questo portico è il più lungo al mondo (3796m), conta 666 arcate, numero che indica il demonio; ciò non è casuale, infatti il portico stesso rappresenta un serpente. Questo essere demoniaco termina però ai piedi del santuario: il che dimostra la sconfitta del Diavolo.
Una curiosità che non tutti sanno è che all'interno della Basilica di San Petronio c'è un dipinto, attribuito a Giovanni da Modena, che rappresenta Maometto all'Inferno. Si può leggere, infatti, nel luogo in cui è collocato il profeta, la scritta "Machomet". Il motivo è legato al fatto che il pittore si è ispirato all'Inferno del poema dantesco.
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Nhà thờ chính tòa San Petronio
5 Piazza GalvaniUna curiosità che non tutti sanno è che all'interno della Basilica di San Petronio c'è un dipinto, attribuito a Giovanni da Modena, che rappresenta Maometto all'Inferno. Si può leggere, infatti, nel luogo in cui è collocato il profeta, la scritta "Machomet". Il motivo è legato al fatto che il pittore si è ispirato all'Inferno del poema dantesco.